A giugno si celebra la Giornata mondiale degli Oceani, una ricorrenza creata dall’ONU nel 2008 per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della salvaguardia delle forme di vita che popolano gli oceani. Per l’occasione, Carta Corona propone un’idea semplice e originale, creando delle simpatiche bamboline di carta raffiguranti le varie specie animali che vivono negli oceani.

Come fare

Vediamo di seguito come realizzare, con pochi e semplici passaggi, un piccolo delfino di carta, utilizzando un cartoncino blu e uno azzurro chiaro (o verde acqua marina):

• Ritagliamo il cartoncino blu in modo che possa rivestire completamente l’anima di un rotolo di carta igienica.
• Ritagliamo da un altro cartoncino (di colore azzurro o verde acqua) alcuni quadrati di dimensioni più piccole.
• Sui ritagli di cartoncino azzurro, disegniamo la forma di una grande goccia e ritagliamola con le forbici: servirà a creare la parte chiara del ventre del nostro delfino.
• Su un altro cartoncino dello stesso colore, disegniamo e ritagliamo una forma che possa ricordare lo spruzzo d’acqua emesso dai delfini tramite lo sfiatatoio.
• Ora prendiamo un cartoncino blu (diverso da quello già tagliato), disegniamo e ritagliamo una coda a due punte, quanto più simile a quella di un delfino.
• Utilizzando la colla a caldo, rivestiamo l’anima del rotolo di carta igienica con il ritaglio di cartoncino blu.
• Da un altro ritaglio di cartoncino dello stesso colore, disegniamo e ritagliamo due piccole gocce, che serviranno per fare le pinne.
• Usiamo la colla a caldo per fissare le pinne ai lati del tubo di cartone rivestito.
• Incolliamo lo sbuffo d’acqua all’interno dell’anima del rotolo di carta igienica.
• Assembliamo il ventre e la coda, fissandoli con un po’ di colla a caldo, e fissiamo il tutto sullo stesso lato dello sbuffo d’acqua.
• Completiamo il nostro delfino aggiungendo un paio di occhietti mobili e disegnando un sorriso con un pennarello nero.
• Utilizzando cartoncini di colore diverso, possiamo realizzare altre bamboline che raffigurino, ad esempio, un calamaro o un’aragosta.