Pulire la vaschetta della lavatrice è un’operazione che va effettuata con regolarità, per garantire che i capi siano sempre lavati in maniera ottimale. La vaschetta, infatti, è il vano estraibile in cui si versano i prodotti detergenti prima di avviare la centrifuga (detersivo, ammorbidente, igienizzante e simili); di conseguenza, se al suo interno sono presenti tracce di sporco, rischiano di finire anche nel cestello, rovinando i capi. Inoltre, i residui di acqua e l’elevata umidità contribuiscono alla formazione di muffe e batteri che, oltre a provocare cattivo odore, possono “inquinare” il bucato.

Da ciò è facile intuire come non bisogna trascurare la pulizia della vaschetta del detersivo, specie se, ad esempio, si tratta di quella presente in una casa vacanze o nell’appartamento in cui ci si è appena trasferiti. Inoltre, non bisogna farsi scoraggiare se il modello di elettrodomestico è diverso da quello che si utilizza di solito, anche perché l’operazione di pulizia non è complicata e richiede pochi e semplici passaggi. In questo articolo, vediamo cosa occorre e come procedere per pulire correttamente la vaschetta della lavatrice.

Com’è fatta la vaschetta della lavatrice

Al netto di alcune differenze, che dipendono dalla tipologia di modello e dalla marca dell’elettrodomestico, la vaschetta è un cassetto estraibile, collocato nella parte alta della lavatrice; generalmente, si trova ai lati della plancia, ossia la parte in cui trovano posto i comandi analogici e digitali. In base alla marca e al modello può essere composto da due o tre scomparti:

• uno per i prodotti specifici di prelavaggio (se presente, riporta il simbolo “I” oppure “1”)
• uno per il detersivo da bucato (contraddistinto dal simbolo “II” o 2)
• uno per l’ammorbidente, contrassegnato dal simbolo del fiore

Modelli meno recenti possono essere dotati anche di uno scomparto destinato alla candeggina; la maggior parte delle lavatrici moderne, però, ne è sprovvista.

Pulire la vaschetta: cosa occorre

Vediamo ora qual è l’occorrente per pulire la vaschetta del detersivo della lavatrice in maniera veloce ed efficace; per eseguire il trattamento al meglio è consigliabile procurarsi quanto segue:

• un recipiente o una bacinella grandi abbastanza da contenere la vaschetta
• bicarbonato di sodio o percarbonato
• una spazzola o un vecchio spazzolino da denti
• un rotolo di asciugatutto Carta Corona
• un flacone di detersivo liquido igienizzante

Come effettuare la pulizia

I passaggi da eseguire per lavare la vaschetta della lavatrice sono i seguenti:

• estrarre completamente la vaschetta dalla propria sede; in genere basta esercitare una leggera pressione sul meccanismo a scatto che impedisce al carrello di scivolare liberamente verso l’esterno. Qualora l’operazione non riesca agevolmente, è bene evitare di forzare, altrimenti il meccanismo di ritenzione potrebbe rompersi. In tal caso, è bene fare riferimento al libretto di istruzioni della lavatrice;
• riporre la vaschetta in una bacinella e coprirla con acqua molto calda, alla quale vanno aggiunti due cucchiai di bicarbonato (o percarbonato) e una spruzzata di detersivo liquido;
• lasciare che la soluzione agisca per almeno 15 minuti;
• trattare le parti rimaste sporche con una spazzola o uno spazzolino da denti, strofinando fin quando i residui non sono rimossi completamente;
• risciacquare la vaschetta con abbondante acqua;
• asciugare accuratamente ogni residuo di acqua con uno o più fogli di carta asciugatutto Corona;
• riporre la vaschetta nella propria sede.

Lo stesso procedimento può essere eseguito utilizzando l’aceto bianco al posto del bicarbonato mentre la candeggina, anche se efficace, è sconsigliata, sia perché molto inquinante sia per via dell’odore persistente.

La pulizia della vaschetta va ripetuta quando necessario; è bene controllare sempre se nella vaschetta si sono formati aloni di sporco o se dal vano proviene cattivo odore: sono i segnali che indicano la necessità di effettuare una pulizia approfondita.