Le cravatte sono un accessorio immancabile nel guardaroba maschile; ne esistono svariati tipi, diversi per tessuto, taglio e pattern, abbinabili ai look più disparati. Chi indossa di frequente la cravatta, in ufficio o in contesti non necessariamente professionali o formali, sa bene quanto sia importante conservarle correttamente in armadio, per evitare che si formino delle pieghe antiestetiche che possono anche rovinare il tessuto. Per coloro i quali vogliono tenere le proprie cravatte sempre in ordine, Corona suggerisce di realizzare un semplice ma pratico portacravatte fai da te, che consente anche di riciclare i rotoli di carta e, al contempo, sistemare un po’ il proprio armadio.

Come procedere

Una volta raccolto tutto quanto necessario, bastano pochi passaggi per assemblare il portacravatte; ecco come procedere:

• ricavare dai rotoli di carta una serie di anelli, tagliando le anime di cartone dalla parte del lato corto. È bene cercare di ottenere dei cerchi di dimensioni regolari e dal profilo uniforme;
• incollare gli anelli alla base di una gruccia per abiti, disponendoli in fila l’uno dopo l’altro;
• creare due o tre file di anelli di cartone, cercando di assemblare una struttura simile ad un alveare; ogni anello sarà l’alloggiamento di una singola cravatta;
• decorare la base e le spalle della gruccia con i nastrini colorati; per fare ciò, basta incollarne due (o più) ad uno stesso angolo e avvolgerli attorno al passante della gruccia, per creare un rivestimento vivace e dinamico. I nastrini vanno fatti passare anche all’interno degli anelli di cartone incollati direttamente alla gruccia; quando questa è ricoperta per intero, basta incollare i nastrini all’angolo opposto e tagliare le parti in eccesso.

Fatto ciò, è sufficiente lasciar passare pochi minuti affinché la colla asciughi del tutto e faccia presa; successivamente, si possono sistemare le cravatte all’interno degli anelli e mettere il portacravatte in armadio, così da avere sempre a portata di mano l’accessorio giusto per ogni occasione.